Snapchat è un neo social che sta già spopolando nel mondo della comunicazione online. Ma Snapchat e i brand possono convivere? Come sfruttarlo per favorire la mia azienda?
La nostra domanda dunque è: possono convivere Snapchat e i brand? Partiamo dalle origini, questa app è nata nel 2011 e ad oggi fa ancora molto parlare di sé, ben 8 miliardi i filmati visualizzati, dati in continua crescita se pensiamo che fino allo scorso anno Snapchat era al terzo posto nell’indice di gradimento dei giovani americani. La sua particolarità è quella di condividere foto e brevi filmati che scompaiono, distruggendosi automaticamente poco dopo essere stati ricevuti dal destinatario, in gergo si chiama snap e ogni utente può crearli a suo piacimento e inviarli ai propri amici.
La durata di un messaggio privato è di dieci secondi, questi possono essere visti solo una volta e puoi allegare ai video filtri, emoticon, testi e disegni ma tutto dura poco e quindi bisogna essere immediati e reattivi. Si può utilizzare la chat privata, le immagini e i video con il singolo utente oppure si possono comunicare a terzi creando raccolte di contenuti tematizzati.
All’interno dell’applicazione c’è l’archivio dei contenuti, qui trovi la tua storia ma anche quella delle persone che segui.
Snapchat e i brand comunicano, ma in che modo?
– Comunica attraverso i contenuti visual ma seguendo la linea dello storytelling, l’applicazione non punta alla qualità del video ma alla comunicazione istantanea aiutata dalle modifiche che si possono applicare al video e soprattutto alla durata: ricordiamo massimo 10 secondi;
– L’autore registra il contenuto secondo un ordine temporale ma può modificare la logica e montare una narrazione in base alle sue idee;
– Snapchat e i brand possono ottenere molto l’uno dall’altro ma dipende dagli obiettivi: non si possono portare visite sulla landing page o raccogliere lead attraverso un form ma pubblicando questi video “istantanei” si possono creare community e fidelizzare il pubblico.
Snapchat e i brand: quali hanno avuto successo? La multinazionale Mondelez ha indetto un concorso proprio su Snapchat: modificare una pubblicità della barretta TimeOut con gli strumenti da disegno e poter così vincere 10.000 dollari, chiaro che qui si ha una disponibilità economica elevata ma ciò che conta è capire che non si deve solo pubblicare ma chiedere al pubblico di creare contenuti. Un altro esempio di Snapchat e i brand è Buzzfeed, la schermata del quiz mostra un insieme di lettere e una richiesta (ad esempio il primo nome che leggi sarà il tuo futuro partner), modificando i visual puoi arricchire i tuoi screenshot.
Fonte: https://www.studiosamo.it/visualstorytelling/snapchat-le-potenzialita-brand/